Questo Itinerario è dedicato a un personaggio di grande rilevanza nella storia della musica, ma va oltre la sua figura, inserendosi in un contesto storico e patrimoniale fondamentale per l’Europa.
Parliamo del periodo di transizione dalla monarchia alle identità nazionali, attraversando la Rivoluzione Francese, un momento cruciale che ha segnato una svolta epocale. In questo contesto, si sviluppa una coscienza europea che supera i confini nazionali. È importante notare che ai tempi di Paganini, l’Italia era divisa in numerosi stati, rendendo ogni suo spostamento tra Genova, Parma, Lucca, Palermo o Roma un’esperienza simile a un viaggio all’estero.
Questo Itinerario non solo esplora gli aspetti legati alla figura del violinista, ma, attraverso il lavoro osservatore di Paganini sulle situazioni sociali e politiche nelle varie località in cui viveva e si esibiva – spesso descritte nelle sue lettere – semina i semi di una consapevolezza di un’identità europea comune, di una storia condivisa e di un patrimonio in cui ci si può riconoscere.